Approfondimenti

Approfondimenti, articoli, news e informazioni di rilievo per permettere alle imprese e ai privati di rimanere aggiornati sugli argomenti di interesse per le loro attività.

La prelazione nella locazione commerciale

In questo articolo affrontiamo il tema della prelazione legale che spetta al conduttore di immobile commerciale (artt. 38, 39, 40 e 41, 2° comma Legge 392/78).

Risoluzione anticipata contratto locazione per colpa del conduttore: danni e indennità

Nel presente articolo il tema è quello del danno sofferto dal locatore a causa dell’anticipato rilascio dell’immobile per fatto del conduttore. Si tratta di una fattispecie giuridica diversa da quella precedentemente esaminata in quanto, qui, è in esame l’interrogativo riguardo al fatto se il…

I danni da ritardato rilascio dell’immobile (art. 1591 c.c.)

Ai sensi dell’art. 1590 c.c. il conduttore, alla data di cessazione del rapporto, deve restituire al locatore la cosa locata. La restituzione deve consistere incondizionata, ossia consistere in una effettiva immissione dell’immobile nella disponibilità del locatore. Così, è inadempiente…

Contratto di locazione commerciale e deposito cauzionale: interessi, natura, limiti

Nel panorama articolato delle locazioni commerciali, emergono nella pratica questioni giuridicamente complesse che richiedono da parte dell’operatore di diritto un'analisi approfondita per essere pienamente comprese e gestite (con soddisfazione per il cliente). Con l'obiettivo di fornire chiarezza…

Supply chain finance, factoring e le previsioni per il 2024

A seguito dell’Assemblea annuale 2024 intitolata “Dalla Late Payment Regulation alla Corporate Sustainability Due Diligence Directive (CSDDD): le sfide della Supply Chain Finance”, Assifact - Associazione Italiana per il Factoring, ha condiviso la relazione sui dati riguardanti il mercato del…

Mutuo e rinvio al tasso Euribor manipolato. La tutela esperibile

La Corte di Cassazione con la sentenza n. 12007 del 3 maggio 2024 a distanza di poco tempo è tornata a pronunciarsi sul tema della validità di quelle clausole che, inserite nei contratti di finanziamento (nella specie si tratta di mutuo), per la determinazione del tasso di interesse, rinviano al…

Clausole abusive in un procedimento di esecuzione forzata

In questo articolo approfondisco i principi di diritto espressi dalla Corte di Giustizia nella pronuncia del 18 gennaio 2024, nella causa C‑531/22, in merito al potere del giudice dell’esecuzione di dichiarare d’ufficio la nullità di una clausola abusiva posta all’interno di un contratto concluso…

La prova della cessione dei crediti, la prova del credito e differenze tra fideiussione e contratto autonomo di garanzia

Il contratto di cessione di crediti si perfeziona con il solo accordo tra creditore (cedente) e acquirente (cessionario). L’accettazione del debitore (ceduto) non è necessaria. Ai sensi dell’art. 1264 c.c. la cessione del credito va comunicata al debitore (ceduto) unicamente per rendergli la…

La cessione di credito inesistente. Le tutele dell’acquirente

Il tema degli effetti che scaturiscono da una cessione di un credito, inesistente ab origine oppure esistente ma estinto al momento della cessione, non è di poco conto, perché strettamente connesso con le azioni esperibili dall’acquirente nei confronti del venditore nell’ambito del rapporto…

La fattura commerciale annotata dall’imprenditore che l’ha ricevuta vale come confessione del debito

La fattura commerciale non contestata e, anzi, annotata nelle scritture contabili dell’imprenditore che l’ha ricevuta vale come prova della sussistenza del rapporto obbligatorio. L’annotazione, con il richiamo alla fattura da cui l’annotazione nasce, costituisce confessione del rap-porto giuridico…

Il divieto di patto leonino interessa anche le imprese consorziate. Le precisazioni della Cassazione

Si parla di patto leonino (vietato dall’art. 2265 c.c.) allorquando i soci di una società di persone o di capitali (qualunque essa sia) dispongono che uno (o più) di essi venga escluso, in modo assoluto e costante, dalla partecipazione agli utili e/o alle perdite della società ovvero da……

de Tilla Studio Legale - Arbitrato Bancario Finanziario

Il Tribunale di Milano nuovamente sulla presunzione di “condotta anticoncorrenziale” in relazione alla fideiussione omnibus

Per le fideiussioni omnibus stipulate dopo il mese di maggio 2005 la presunzione di nullità non opera. Parimenti non opera nel caso in cui le clausole in questione trovino sede in contratti di garanzia diversi dalle fideiussioni omnibus (fideiussioni specifiche o contratti autonomi di garanzia)...